Lezione 1: MARICHI
Marichi ci invita a percorrere un viaggio verso la vera luce, dove tutto ciò che ci accade o facciamo, se osservati e digeriti nella giusta forma, ci portano ad evolverci, splendendo nonostante tutto.
Iniziamo questo percorso dando uno sguardo al passato, con umiltà, inchinandoci di fronte alla Vita, senza giudizio ma comprensione.
Da un punto di vista fisico, andiamo a comprimere, massaggiare e strizzare gli organi addominali, aiutando così l’organismo nel suo lavoro di purificazione.
ASANA PICCO: marichyasana A-B-C-D, che sono delle posizioni che lavorano profondamente con la detossinazione dell’organismo.
Lezione 2: VIRABHADRA
Questa seconda pratica è dedicata a Virabhadra. VIRA = eroe, uomo coraggioso BHADRA = buono, benevolo
Nella pratica dello yoga troviamo più di un asana dedicata a Virabhadra, tradotta come posizione del guerriero. Sono tutte posizioni che richiamano e lavorano con la nostra forza, stimolando coraggio, determinazione, focus e volontà interiori.
Lavorano tutte con la forza delle nostre gambe, ben radicate alla terra, da cui nascono e crescono in ascesa al cielo. L’attivazione del core è richiesta in tutte le varianti di questa posizione. Il core è la sede del nostro terzo chakra, fonte di calore, autostima e volontà personali.
ASANA PICCO: virabhadrasana I-II-III
Lezione 3: HANUMAN
Questa terza pratica la dedichiamo a Hanuman che ci ricorda che dentro ognuno di noi esiste una scintilla divina di cui ci siamo scordati.
Tuttavia questa scintilla la ritroviamo quando ci ricolleghiamo all’energia dell’Amore. L’amore puro, quello incondizionato e che ci porterebbe a fare qualunque cosa per ciò e chi amiamo. Quell’Amore ci riconnette a ciò che è divino dentro di noi.
Quando siamo connessi all’energia dell’Amore, l’impossibile diventa possibile, non esiste nulla che l’Amore non possa.
ASANA PICCO: hanumasana. Quando pratichiamo quest’asana ci connettiamo alle qualità di Hanuman: devozione, saggezza, giustizia, onestà, forza fisica e volontà.
…e ancora:
Lezione 4: NATARAJA
Questa quarta lezione è dedicata allo Shiva danzante, che ci ricorda che la distruzione è un atto creativo e necessario.
Per poter ricominciare e dare vita a qualcosa di nuovo, a volte è prima necessario distruggere, rinnovando consapevolezza, luce e ardore.
ASANA PICCO: natarajasana
Lezione 5: PADMA
Questa ultima lezione è dedicata a padma, il fiore di loto, simbolo spirituale grazie alla metafora della sua nascita. Fiore dalla rara bellezza, infatti, nasce dal fango e per poter sbocciare deve farsi forza, seguendo la luce al di là della superficie dell’acqua, aprendosi verso di essa.
ASANA PICCO: padmasana, La posizione per eccellenza per la meditazione.
